La rivoluzione industriale ha cambiato il modo in cui funziona il mondo. Prima della rivoluzione industriale, le persone dipendevano principalmente dall'agricoltura per fornire loro cibo. Tuttavia, l'agricoltura non era molto produttiva, quindi consentiva solo alle persone di vivere comodamente.
Con l'invenzione della macchina a vapore e del telaio per tessere, la rivoluzione industriale ha cambiato il modo di lavorare del mondo. Prima della rivoluzione industriale, le persone dipendevano principalmente dall'agricoltura per fornire loro cibo. Tuttavia, l'agricoltura non era molto produttiva, quindi permetteva solo alle persone di vivere comodamente. Con l'invenzione della macchina a vapore e del telaio per tessere, l'economia mondiale si è trasformata dall'essere basata sull'agricoltura ad essere basata sull'industria.
L'invenzione della macchina a vapore è solitamente associata a Thomas Newcomen alla fine del XVII secolo. Tuttavia, il vero pioniere della forza del vapore fu Thomas Savery. A Savery è attribuita l'invenzione del primo motore a vapore pratico ed efficiente, sebbene non lo riconobbe come tale. Il suo primo motore è stato utilizzato per pompare l'acqua dalle miniere ed era molto inefficiente. Nel 1698 costruì una nuova macchina a vapore che abbassò il costo del pompaggio dell'acqua. Questo nuovo tipo di motore è stata la prima grande innovazione di Savery.
Sebbene Savery sia stata una figura importante nello sviluppo della macchina a vapore, la sua invenzione non ha avuto un grande impatto sull'economia. Poi, all'inizio del 18° secolo, James Watts inventò il motore rotativo.
Come la rivoluzione industriale ha cambiato il mondo
Durante il Medioevo, l'Europa conobbe un periodo di costante crescita economica e demografica, noto come "periodo caldo medievale". Tuttavia, intorno al XIV secolo, la società europea iniziò a cambiare rapidamente. Ciò era dovuto a diversi motivi, tra cui la diffusione della peste nera, che ridusse la popolazione di circa un terzo.
Con la riduzione della popolazione e la necessità di aumentare la produttività per sostenere la popolazione in crescita, l'agricoltura è diventata meccanizzata, consentendo a più persone di essere messe a lavorare nell'industria. Alla Rivoluzione Industriale hanno contribuito anche la scoperta del Nuovo Mondo (Nord e Sud America) e l'apertura dell'Asia al contatto europeo.
Sviluppo del motore a vapore
Il motore a vapore è stata l'invenzione chiave che ha reso possibile la rivoluzione industriale. Fu inventato alla fine del XVIII secolo da James Watt. L'idea di base del motore a vapore è quella di una pompa dell'acqua. Parte dell'acqua di un fiume o di un lago viene utilizzata per azionare una ruota idraulica, che a sua volta fa ruotare l'albero del motore. Questo, a sua volta, fa ruotare un asse con un'estremità uncinata, che è collegato a un pistone all'interno di un cilindro. L'aria compressa espansa dal pistone spinge l'estremità uncinata dell'asse fuori dal cilindro e la forza risultante spinge nuovamente il pistone verso il basso. Il motore a vapore utilizza questa stessa idea di base, ma invece di usare l'acqua, usa il calore del fuoco per espandere l'aria all'interno del cilindro.
Sviluppo del motore a cilindro
I primi motori a vapore di successo utilizzavano pistoni con movimento rotatorio, piuttosto che i pistoni girevoli che furono successivamente utilizzati nei motori alternativi. Il pistone rotante fu utilizzato per la prima volta in un motore a vapore costruito da Thomas Newcomen nel 1712. Il motore di Newcomen utilizzava il vapore per azionare un pistone che faceva ruotare una manovella. Il primo motore a vapore alternativo di successo fu costruito da Thomas Savery nel 1798. Sia il motore Newcomen che quello Savery utilizzavano il cilindro con il pistone all'interno.
Il cilindro veniva utilizzato per contenere il vapore e il pistone veniva utilizzato per convertire il movimento del vapore in movimento rotatorio. Anche le prime automobili a vapore utilizzavano il cilindro.
Miglioramento delle ferrovie in Gran Bretagna
Uno degli sviluppi più importanti nella storia del motore a vapore è stato lo sviluppo delle ferrovie. La prima ferrovia a vapore conosciuta fu costruita nel 1712. Nel 1804 William Jessop costruì la prima locomotiva a vapore in Gran Bretagna. Il motore di Jessop aveva due ruote e due cilindri orizzontali. La prima applicazione di successo della locomotiva a vapore risale al 1811. Questo era sotto forma di un tram trainato da cavalli a vapore a Wolverhampton in Gran Bretagna.
Negli anni '20 e '30 dell'Ottocento, lo sviluppo delle ferrovie in Gran Bretagna aumentò notevolmente la velocità con cui le merci potevano viaggiare e rese possibile per la prima volta la produzione di massa. Prima dello sviluppo della ferrovia, la distribuzione dei manufatti era estremamente limitata, poiché dovevano essere trasportati via nave, fiume o mare. Il primo vagone intermodale della rete ferroviaria britannica fu testato nel 1830. Trasportava carbone e pietra sullo stesso vagone.
Riepilogo
La rivoluzione industriale ha portato grandi cambiamenti in quasi ogni aspetto della vita, compresi agricoltura, industria e trasporti. Sebbene l'agricoltura fosse meccanizzata, non fu completamente sostituita dall'industrializzazione. L'industria e i trasporti hanno fornito lavoro a molti che in precedenza erano impiegati nell'agricoltura e hanno fornito i materiali per molti nuovi prodotti. La rivoluzione industriale ha anche cambiato il modo in cui le persone vivevano, poiché erano in grado di viaggiare e comunicare più velocemente che mai.